Weiss l'Elba la Poesia
Per gentile concessione del fotografo Dino Ignani, Giorgio Weiss in "Intimi ritratti".
Come si
legge nel suo sito ufficiale Giorgio Weiss di Valbranca :
“… è Presidente di Sezione On. della Corte dei Conti, è noto per la sua
qualità di autore e ricercatore di testi di letteratura giocosa; è anche
pubblicista, pittore, anagrammista e soprattutto poeta, con versi che rifuggono
da lirismi e intimistiche motivazioni, nel dare preferibilmente spazio a forme
di gioco linguistico e temi erotici. Da tempo svolge una intensa attività di
ideatore, organizzatore e interprete di iniziative poetiche, realizzate in
televisione, teatri, biblioteche, festival, letture e seminari scolastici.
Attualmente dirige dal 2002 il Festival "Le Voci della Poesia" a
Capoliveri (Isola d'Elba) e dal 1994 "Domenica ai Fori",
manifestazione romana di arte di strada, teatro, musica e danza. Fa parte del
direttivo della Federazione Nazionale Arte di Strada (Fnas/Agis). Dal 2001 è
membro dell'OPLEPO (Opificio di Letteratura Potenziale), organismo omologo
all'OULIPO (Ouvroir de Littérature Potentielle), noto laboratorio linguistico
fondato da Raymond Queneau. Risulta nel volume La Letteratura Italiana del Nostro Secolo di Giacinto
Spagnoletti (Oscar Mondadori, 1985), in compagnia di Vito Riviello, Iolanda
Insana e Ennio Cavalli, ritenuti autori che "considerano la poesia una
aggressione ludica e feroce, restituendo ad essa la sua funzione
carnevalesca".”
Questa scheda di presentazione tuttavia è riduttiva perché
dietro ad ogni sua attività poetica,
televisiva, pittorica, oltre a una notevole
produzione personale, c’è una
copiosa attività di divulgazione della poesia , della letteratura e del teatro
in Italia e all’estero.
Come ebbe a scrivere
lo scrittore, critico e professore universitario Emerico Giachery, Weiss è “ ben noto nel Parnaso
italiano, … ma presente in modo generoso e attivo nella vita intellettuale
dell’isola”.
Generoso e attivo, due aggettivi
che ben si addicono al Weiss elbano che in quest’isola ha lavorato e lavora su
tre piani: riunire i poeti locali per valorizzarli e dare loro l’opportunità di
farsi conoscere sul territorio, portare all’Elba spettacoli teatrali di
spessore, organizzare incontri con autori nazionali di poesia e di narrativa
e dare vita al Festival Internazionale
Le Voci della Poesia di Capoliveri, al cui interno è indetto il Concorso
Capoliveri Haiku.
Non poteva perciò mancare in
questo blog dedicato ai poeti e ai narratori dell’isola una parte dedicata agli
eventi culturali organizzati da Weiss
sull’isola.
Giorgio è un infaticabile operatore culturale e poeta che conosce le immense risorse dei testi lirici e ad essi sollecita tutte le gamme dell'espressività, dal dramma al gioco. Lo ricordo anche come solerte talent scout di giovavi nostrani...
RispondiEliminaGrande e bella persona.
M.Gisella Catuogno
Il post di Sandra ed il commento di Maria Gisella sono profondamente lusinghieri, ma il maggior merito della mia attività va ascritto all'Isola d'Elba che ha la peculiarità di stimolare, con i suoi incanti paesaggistici e la sua millenaria cultura, l'ispirazione poetica.
RispondiEliminaL'Elba e gli elbani ti ringraziano Giorgio per avere costruito un ponte culturale sul canale, per aver ascoltato le voci di questo scoglio e per essere diventato un elbano.
RispondiEliminaIo, in particolare, ma credo anche molti altri, ti ringrazio per avermi iniziato alla poesia e per essermi stato maestro paziente e amico sincero e schietto.
E qui mi fermo che non sono donna di tante parole...:-)
Sandra