Nel 2003 e nel 2004 Giorgio Weiss preparò per il Comune di Portoferraio A
colloquio con le Muse nove
incontri teatrali con personaggi della letteratura e del teatro.
L’attore MassimoWertmuller
iniziò la rassegna con un recital e alcune notizie su Girolamo
Savonarola e le sue "Prediche" , per poi passare ai versi di Ginsberg
e del Belli. Dopo lo spettacolo ebbi la sensazione che non fosse rimasto soddisfatto
del numero di spettatori, forse era abituato a platee più numerose, tuttavia il
teatro era quasi pieno e lui venne molto apprezzato e applaudito a lungo.
Il giornalista e scrittore Franco Cuomo
trattò il tema delle grandi profezie , di Carlo Magno e dei
Templari. Memore dell’impressione avuta con Wertumuller
, a fine incontro mi scusai per il fatto che eravamo in un teatro piccolo. Mi
rispose con gentilezza che la cultura
nasceva in provincia e anche se ci fossero stati solo due spettatori lui per l’amicizia
che lo legava a Giorgio Weiss non avrebbe potuto rifiutare l’invito.
Della giornalista e scrittrice Anna Maria Mori
di cui fu presentato in forma teatrale Lasciami stare racconti di donne,
ho un bellissimo ricordo. E’ una Donna piena di vita e di entusiasmo con una grande disponibilità ad ascoltare e a consigliare dall’alto
della sua esperienza che non fa mai pesare all’interlocutore.
assieme a Giorgio Weiss illustrarono una singolare
forma letteraria definita “ à contrainte” dandone significativi esempi. Il
pubblico, dopo un attimo di sorpresa, seguì con attenzione e con divertimento
questo particolare ramo della letteratura che comprendeva anche la poesia
visiva. Ma lo spettacolo continuò anche
dopo, a teatro chiuso. Infatti in Piazza della Repubblica tra le macchine
parcheggiate e sotto una leggera pioggia Albani, Aragona e Weiss improvvisarono
un mini recital che terminò sotto una pioggia di coriandoli.
Seguirono il noto
tossicologo e scrittore Enrico Malizia
con i ricettari delle streghe e le storie di folletti e gnomi che ci portarono nellla cultura del Nord Europa
con il suo Napoli senza
tempo, spettacolo di canzoni e poesie che ha ottenuto, non solo a Portoferraio, ma in tutto il mondo un grande
successo.
Lo scrittore e docente di letteratura italiana all’Università di Pisa, Marco Santagata
nell'illustrare il romanzo Il Maestro dei santi pallidi , con cui aveva vinto il premio Campiello, fece scoprire ai presenti, attraverso una racconto avvicente, una parte della storia toscana poco conosciuta. Il severo
assistente universitario dei miei tempi ... era diventato ormai un autore famoso e
molto cordiale.
La poetessa MariaLuisa Spaziani
oltre che in numerose città italiane, giunse al
Teatro dei Vigilanti per festeggiare i suoi 50 anni dalla pubblicazione del suo primo libro.
Poesie e ricordi dettero vita a un piacevole pomeriggio. Le piacque molto il
teatro e con fatica la convincemmo che era ora di cena, durante la quale con grande semplicità e sincerità si mise con
Giorgio a raccontare la sua vita , i suoi amori, le sue abitudini di vita e il giorno in cui andò a ricevere il Premio Viareggio accompagnata proprio da Giorgio Weiss.
Chiuse la rassegna il giocoliere linguistico e autore di
successi letterari, Giorgio Calcagno
che conquistò la platea con i suoi “bisticci”
in quartine. Anche lui era amico di Weiss.
Da
Vertmuller a Calcagno l’amicizia che
legava i protagonisti a Weiss è stato il file rouge che ha messo insieme questa
rassegna. Non solo Cuomo mi disse che non avrebbe potuto rifiutare l’invito di
Weiss, ma anche gli altri, a dimostrazione della loro amicizia e di quanto
Giorgio aveva fatto, e fa, per produrre, diffondere
e valorizzare la cultura in Italia e fortunatamente anche all'isola d'Elba.
Bellissima iniziativa:-)che meraviglia...grazie SAndra d'averla ricordata e grazie al grande Giorgio:-)
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