Elba isola di poeti e narratori

Elba isola di poeti e narratori è un'antologia, ma non un' antologia critica perché non sono una critica, né desidero esserlo. E' il percorso di una lettrice che ha con la parola scritta un rapporto emotivo, empatico, emozionale e non intellettuale, che tenterà di dare uno sguardo sugli scrittori elbani e sull’Elba nella letteratura.

sabato 8 giugno 2013

Weiss Giorgio - Anni 2003/2004



Nel 2003 e nel 2004 Giorgio Weiss  preparò per il Comune di Portoferraio A colloquio con le Muse  nove incontri teatrali con personaggi della letteratura e del teatro.


 



L’attore MassimoWertmuller         



iniziò la rassegna con un recital e alcune notizie su Girolamo Savonarola e le sue "Prediche" , per poi passare ai versi di Ginsberg e del Belli. Dopo lo spettacolo ebbi la sensazione che non fosse rimasto soddisfatto del numero di spettatori, forse era abituato a platee più numerose, tuttavia il teatro era quasi pieno e lui venne molto apprezzato e applaudito a lungo.



Il giornalista e scrittore Franco Cuomo 


trattò il tema delle grandi profezie , di Carlo Magno e dei Templari. Memore dell’impressione avuta con Wertumuller , a fine incontro mi scusai per il fatto che eravamo in un teatro piccolo. Mi rispose con gentilezza che la cultura nasceva in provincia e anche se ci fossero stati solo due spettatori lui per l’amicizia che lo legava a Giorgio Weiss non avrebbe potuto rifiutare l’invito.


Della giornalista e scrittrice Anna Maria Mori
 

di cui  fu presentato in forma teatrale Lasciami stare racconti di donne, ho un bellissimo ricordo. E’ una Donna piena di vita e di entusiasmo con una grande disponibilità ad ascoltare e a consigliare dall’alto della sua esperienza che non fa mai pesare all’interlocutore.


Paolo Albani &  Raffaele Aragona ,  autori appartenenti all’Oplepo,   


assieme a Giorgio Weiss illustrarono una singolare forma letteraria definita “ à contrainte” dandone significativi esempi. Il pubblico, dopo un attimo di sorpresa, seguì con attenzione e con divertimento questo particolare ramo della letteratura che comprendeva anche la poesia visiva. Ma lo spettacolo continuò  anche dopo, a teatro chiuso. Infatti in Piazza della Repubblica tra le macchine parcheggiate e sotto una leggera pioggia Albani, Aragona e Weiss improvvisarono un mini recital che terminò sotto una pioggia di coriandoli.

Seguirono il noto tossicologo e scrittore  Enrico Malizia 


con i ricettari delle streghe e le storie di folletti e gnomi  che ci portarono nellla cultura del Nord Europa




con il suo  Napoli senza tempo, spettacolo di canzoni e poesie che  ha ottenuto, non solo a Portoferraio, ma in tutto il mondo un grande successo.

Lo scrittore e docente di letteratura italiana all’Università di Pisa, Marco Santagata 


 

 nell'illustrare il romanzo Il Maestro dei santi pallidi , con cui aveva vinto il  premio Campiello, fece scoprire ai presenti, attraverso una racconto avvicente, una parte della storia toscana poco conosciuta. Il severo assistente universitario dei miei tempi ... era diventato ormai un autore famoso e molto cordiale.

La poetessa MariaLuisa Spaziani




oltre che in numerose città italiane, giunse al Teatro dei Vigilanti per festeggiare i suoi 50 anni dalla pubblicazione del suo primo libro. Poesie e ricordi dettero vita a un piacevole pomeriggio. Le piacque molto il teatro e con fatica la convincemmo che era ora di cena, durante la quale  con grande semplicità e sincerità si mise con Giorgio a raccontare la sua vita , i suoi amori, le sue abitudini di vita e il giorno in cui andò a ricevere il Premio Viareggio accompagnata proprio da Giorgio Weiss.


Chiuse la rassegna  il giocoliere linguistico e autore di successi letterari, Giorgio Calcagno 


che conquistò la platea con i suoi “bisticci” in quartine. Anche lui era amico di Weiss.

Da Vertmuller a Calcagno l’amicizia  che legava i protagonisti a Weiss è stato il file rouge che ha messo insieme questa rassegna. Non solo Cuomo mi disse  che non avrebbe potuto rifiutare l’invito di Weiss, ma anche gli altri, a dimostrazione della loro amicizia e di quanto Giorgio aveva fatto, e fa, per produrre, diffondere  e valorizzare la cultura in Italia e fortunatamente anche all'isola d'Elba.


1 commento:

  1. Bellissima iniziativa:-)che meraviglia...grazie SAndra d'averla ricordata e grazie al grande Giorgio:-)
    MGC

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