Elba isola di poeti e narratori

Elba isola di poeti e narratori è un'antologia, ma non un' antologia critica perché non sono una critica, né desidero esserlo. E' il percorso di una lettrice che ha con la parola scritta un rapporto emotivo, empatico, emozionale e non intellettuale, che tenterà di dare uno sguardo sugli scrittori elbani e sull’Elba nella letteratura.

sabato 22 giugno 2013

Di mare di luna e di sabbia di Carlo Murzi




Vecchio Uomo  

Vecchio uomo, che riposi
appoggiando i gomiti sullo
schienale di una seggiola di
di paglia. All’ombra, nel calore
di agosto, pensi alle ombre e
alla luce. Ombre dei tempi passati
che ti scorrono davanti, luce…..!
Riposi la tua vita, ma non il pensiero,
che indietro torna su avvenimenti e
battaglie superate.
Però soddisfatto miri l’orizzonte, ma
ansioso, per l’arrivo di un giorno quando
dovrai oltrepassarlo per abbandonarlo.




Un granello di sabbia 

Quando mi affidai al vento,
lui mi portò sulla roccia e mi posò.
Tentai di amalgamarmi, ma ero
troppo leggero e troppo libero,
troppo indifeso e troppo offeso,
troppo solo e troppo raro.
Allora il vento mi portò nel mare,
per farmi trasportare
e dopo un tempo lungo mille anni
sulla spiaggia mi adagiò e lì…,lì,
lì… trovai
la luce.


Mare

Verso il mare,
verso il mare;
affacciato sul mare,
rispecchiato nel mare,
riflesso nel mare,
immerso nel mare,
coinvolto dal mare;
dal mare che ti porta,
dal mare che cerca,
dal mare che si infiltra,
dal mare che si nasconde,
dal mare che si ferma
che si ritrae e si rassegna;
dal mare che prorompe
dal mare condottiero!
Nella quiete pensi il tuo
mistero; poi trasporti il tuo
segreto che si chiama libertà.



L’isola in ottobre

Ecco che l’isola si fa isola.
il vento gira da nord ovest
e si raffredda verso est.
Spazza via agitazioni in
folate di brezza osservata
da gabbiani sospesi che
avvertono pioggia tra il vento.
Onde lievi, fluttuanti in un
chiaro e soleggiato grigiore;
colori alternanti di un mare
ora verde ora plumbeo.
Ondeggiano anche cipressi
e palme; il vento rinforza
accarezzandosi sull’acqua
che par inseguirsi in cerchi
concentrici. Poi tutto si placa;
torna l’attesa disegnata
dal giocoso volo di gabbiani.



Primavera

Ti spingi oltre la
pioggia che non bagna,
oltre questa coltre
di nubi.
Fioriscono gli alberi
e sboccia la vita.


Carlo Murzi , poeta e veterinario portoferraiese ha pubblicato oltre a  Di mare di luna e di sabbia ( Persephone, edizioni 2013) , Situazioni di percorso ( Carta e Penna , 2011) ed è presente con 12 poesie nell’antologia  La poesia è più viva che mai ( Magi editore , 2012).  E’ risultato vincitore di numerosi concorsi letterari  e ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale.



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